Droni, le polizze assicurative per volare sicuri
Droni classificazione
I droni si distinguono in due categorie radiocomandati: gli aeromodelli con scopi ricreativi e sportivi, e gli APR, che vengono utilizzati per le attività professionali e lavorative. Per gli APR lo scorso 30 aprile è scattato l'obbligo di assicurazione. La polizza per i droni riguarda – per il momento – solo la responsabilità civile verso terzi, il premio varia da un minimo di 800 a un massimo di 3mila euro l'anno, in base alle attività svolte e alla zona in cui si opera.
Il regolamento
Il regolamento disciplina inoltre che il pilota di APR dovrà essere maggiorenne e dovrà frequentare un corso di addestramento per ottenere il patentino. Sono circa tra i 400 e i 500 i droni che volano in Italia e vengono impiegati oltre che in ambito televisivo e cinematografico, anche dall'industria civile per controllare le installazioni come dighe o reti elettriche. In agricoltura per controllare i terreni, l'ambiente e le aree urbane. Vengono inoltre utilizzati in ambito istituzionale dalle forze dell'ordine e dalla polizia per la ricerca scientifica e tecnologica.
(Droni, volare sicuri con le polizze assicurative)
Il mercato assicurativo
Intanto cresce il mercato assicurativo dei droni. "La disponibilità in Italia di polizze assicurative disegnate appositamente per l'utilizzo professionale dei droni è un aspetto cruciale per lo sviluppo di questo nuovo settore tecnologico e imprenditoriale", ha spiegato Luciano Castro, presidente di Roma Drone Conference, che si è svolta a Roma il 12 novembre scorso. "Nei primi mesi dopo la pubblicazione del Regolamento Enac sugli Apr, che giustamente imponeva l'assicurazione di questi aeromobili telecomandati – ha aggiunto -, il settore assicurativo italiano sembrava non trovare soluzioni adatte. Ora però iniziano finalmente a configurarsi le prime polizze per i droni, in un nuovo mercato che sembra promettere grandi soddisfazioni in futuro anche per le compagnie assicurative".
Tipologie di rischio
Le tipologie di rischio coperte da Rc sono:
• Riprese fotografiche
• Riprese cinematografiche
• Riprese televisive
• Riprese termografiche
• Rilevamento ottico/termico
• Monitoraggio ambientale
• Rilievi fotogrammetrici
• Mappatura del terreno
• Investigazioni/osservazioni ambientali
• Videosorveglianza
• Pattugliamento di piccole aree
• Valutazione di stato infrastrutture
• Controllo tecnico di fabbricati con camera infrarossi
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