Abolizione del tacito rinnovo: che cosa fare quando, al termine del contratto, si decide di cambiare la compagnia assicurativa per la polizza auto?

L'abolizione del tacito rinnovo ha reso il cambiamento di compagnia assicurativa molto più rapido e immediato: è necessario non pagare il premio assicurativo per liberarsi automaticamente della polizza auto precedente. Cosa fare per cambiare compagnia assicurativa, al termine del contratto?

Grazie alle normative entrate in vigore dal mese di dicembre 2012, le compagnie assicurative hanno abolito, dalle loro condizioni, la clausola del tacito rinnovo, in questo modo, il passaggio da una compagnia ad un'altra è molto più semplice ed immediato.

Con il tacito rinnovo, infatti, i clienti erano costretti a recarsi presso le agenzie di assicurazioni per disdire la proroga della polizza auto e, se per caso, dimenticavano di farlo, subito scattava il rinnovo automatico e il cliente era costretto a rimanere all'interno della medesima compagnia, almeno fino alla disdetta concessa.

Con l'abolizione di questo meccanismo, la disdetta di un'assicurazione e il passaggio ad un'altra compagnia risulta molto più semplice, in quanto è necessario attendere il termine di validità della polizza, per poi stipulare un nuovo contratto con un'altra compagnia, senza che ciò obblighi a richiedere la disdetta.

Il balzo verso questo nuovo meccanismo di rinnovo delle polizze, deriva dalla spinta innovatrice delle assicurazioni on line, le quali avevano abbandonato la pratica del tacito rinnovo da parecchio tempo.

Questo grande passo in avanti consente, alle compagnie assicurative tradizionali, di aumentare la loro percentuale di clientela, la quale, respirando aria di snellimento delle procedure burocratiche, mostra di preferire l'abolizione del tacito rinnovo.

L'ABOLIZIONE DEL TACITO RINNOVO DELLA POLIZZA ASSICURATIVA DELL'AUTO: UNO SGUARDO ALLA NORMATIVA

L'abolizione del tacito rinnovo arriva con l'emanazione di un nuovo articolo, ovvero il 170-bis del Codice delle assicurazioni, seguito del decreto legislativo 179 del 18 ottobre 2012.

Con l'abolizione delle clausole di tacito rinnovo del contratto di assicurazione RCA (per i veicoli a motore e natanti, e degli eventuali contratti stipulati in abbinamento), è semplice disdire le polizze (al termine di scadenza annuale, non a quella semestrale) semplicemente non pagandole; viene abbinato anche un limite massimo per ciò che riguarda la durata del contratto, il quale è fissato a 12 mesi, oltre i quali le eventuali disposizioni aggiuntive saranno considerate nulle.

L'abolizione del tacito rinnovo è valida già a partire dal 1° gennaio 2013 ed esso, anche se fosse ancora presente nei nuovi contratti, sarà considerato NON valido, dunque, per tutti i contratti stipulati in una data successiva a quella indicata, è possibile opporsi all'applicazione del tacito rinnovo, senza alcun problema..

Il tacito rinnovo non è più valido nemmeno per i contratti assicurativi stipulati in abbinamento a quello della RC Auto, ovvero quelli considerati accessori.
Secondo la normativa, inoltre, la scadenza della polizza deve essere comunicata per iscritto ai contraenti, in anticipo rispetto alla scadenza del termine originariamente pattuito.

Il rovescio della medaglia, semmai, consiste nel fatto che, alla scadenza dell'annualità, l'assicurazione dell'auto non è più valida, dunque è necessario procedere al suo rinnovo o al cambiamento di compagnia assicurativa.

COME FUNZIONAVA LA DISDETTA DI UNA POLIZZA AUTO QUANDO ERA ANCORA VALIDO IL TACITO RINNOVO?

Quanto era valido il tacito rinnovo, la validità dell'assicurazione veniva prorogata autonomamente alla scadenza, da parte della stessa compagnia assicurativa; qualora si desiderava cambiare polizza, era necessario comunicare la decisione alla vecchia assicurazione, mediante disdetta scritta.
Per effettuare la disdetta di un polizza auto era necessario inviare un fax o una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, entro i 15 giorni dalla scadenza e dal rinnovo automatico. Oltrepassando questo termine, si era costretti a rinnovare la polizza all'interno della vecchia compagnia e prolungare il pagamento alle medesime condizioni.

QUALE È LA PROCEDURA DA SEGUIRE PER EFFETTUARE IL PASSAGGIO DA UNA COMPAGNIA ASSICURATIVA AD UN'ALTRA?

Oggigiorno, è molto semplice confrontare le varie polizze assicurative, in quanto, nuove metodologie consentono un raffronto immediato e simultaneo di più proposte assicurative. I portali web specializzati, ad esempio, consentono di paragonare i vari preventivi, così da scegliere quello che è più conforme alle proprie esigenze, comodamente da casa.

La facilità con la quale è possibile cambiare compagnia assicurativa per la polizza della propria auto, è anche data dall'abolizione del tacito rinnovo, del quale si e trattato precedentemente.
Dunque, è sufficiente attendere il decorso e la scadenza della propria assicurazione precedente, per poi presentare la richiesta ad un'altra compagnia.
Non è necessario, dunque, ricorrere a moduli di disdetta ufficiali per annullare il contratto con la vecchia compagnia, ma tutto avviene automaticamente:

  • la vecchia polizza scade;
  • la vecchia polizza non viene prorogata;
  • raccogliere tutte le informazioni possibili sulla futura compagnia assicurativa;
  • presentare la richiesta per ricevere la nuova polizza in anticipo, rispetto al termine del contratto della vecchia assicurazione;
  • presentare la documentazione necessaria per sottoscrivere il nuovo contratto, almeno 30 giorni prima della scadenza della vecchia polizza.

Prima di accettare la stipula di un nuovo contratto, tuttavia, è indispensabile valutare attentamente tutte le condizioni generali, le clausole e il preventivo.
In particolar modo per quest'ultimo punto, si può decidere di recarsi presso le agenzie della propria zona, per fissare un appuntamento con un assicuratore, oppure consultare i preventivi on line delle varie compagnie. Quest'ultimi, risultano espedienti molto comodi per valutare attentamente e comodamente, tutti i rischi e i vantaggi che il preventivo della polizza scelta mette in atto per il contraente.

Una volta fatti e valutati i preventivi è necessario scegliere l'offerta migliore e firmare il contratto dell'assicurazione auto.
Qualora si scegliesse di optare per un'assicurazione auto on line, dopo l'acquisto della stessa, la compagnia contatterà il contraente tramite telefono o tramite mail e invierà un contratto da firmare e ritrasmettere alla stessa, insieme alla documentazione richiesta.
Nel caso delle assicurazioni on line, il tagliando da esporre sull'auto verrà inviato tramite posta, ma nell'attesa, le compagnie forniscono un foglio provvisorio che attesta l'avvenuto acquisto dell'assicurazione del veicolo, così da consentire la circolazione dell'auto, in tutta sicurezza.

QUALI SONO I DOCUMENTI DA PRESENTARE PER CAMBIARE COMPAGNIA ASSICURATIVA, AL TERMINE DEL CONTRATTO?

Per cambiare compagnia, è necessario presentare, alla nuova assicurazione, tutta la documentazione necessaria per provvedere al passaggio.
Infatti, sebbene non è necessario fornire i documenti di disdetta, è indispensabile accertare la nuova compagnia assicurativa del proprio buon passato, oltre che dello stato personale attuale del contraente.

Uno tra i tanti documenti indispensabili da presentare alla nuova compagnia assicurativa è, senza dubbio, l'attestato di rischio. Tale documento, contenente la storia assicurativa del contraente degli ultimi cinque anni, consente di valutare  la buona condotta dello stesso, ovvero lo stato e la fascia di merito all'interno del quale egli è collocato, in base ai sinistri verificati in un lasso di tempo ben preciso.

L'attestato di rischio deve essere rilasciato al cliente dalla vecchia compagnia assicurativa, insieme alla comunicazione di scadenza del contratto, con almeno trenta giorni di anticipo; qualora ciò non avvenisse, è compito dello stesso cliente richiedere e pretendere il rilascio di entrambi i documenti, come da procedura (art.134 del Codice delle Assicurazioni Private).
L'attestato di rischio è un documento fondamentale per la stipula del contratto assicurativo, perché consente, alla futura compagnia assicurativa, di attenzionare le seguenti voci:

  • gli eventuali sinistri ai quali il cliente richiedente è stato vittima o responsabile;
  • la tipologia dei sinistri;
  • la classe di merito raggiunta;
  • la classe di destinazione per l'anno successivo.

Un altro documento indispensabile per effettuare il cambio della compagnia assicurativa è la ricevuta che attesti l'avvenuto pagamento della nuova polizza. Il pagamento del premio deve concludersi entro la data di scadenza della polizza in corso, così da evitare la scopertura durante l'arco di tempo che rimane tra lo stacco dei due termini, di inizio della futura compagnia assicurativa e di fine di quella antica.

Il nuovo contratto verrà attivato automaticamente, alla data di scadenza della polizza in corso.

Le compagnie assicurative, inoltre, richiedono una serie di altri documenti, riguardati la vettura, quali ad esempio, il libretto di circolazione. Se si decide di seguire l'attivazione di un'assicurazione on line, allora sarà richiesto di inserire i dati riportati nel libretto, all'interno delle caselle nel preventivatore.

CHE COSA FARE SE NEGLI ULTIMI 30 GIORNI DELLA VALIDITÀ DELLA POLIZZA AUTO SI VERIFICA UN SINISTRO?

Il verificarsi di un sinistro deve essere comunicato alla compagnia assicurativa, entro tre giorni dalla data dell'accaduto. In realtà nulla cambia dalla normale procedura, ma la tempestività, in questo caso, consentirà, alla compagnia assicurativa di completare tutti i dati e i documenti da rilasciare.
La mancata denuncia di un sinistro potrebbe causare conseguenze molto gravi, le quali possono verificarsi nei seguenti due casi:

  • se l'assicurato non denuncia volontariamente il sinistro;
  • se l'assicurato ha la colpa di non aver denunciato il sinistro per svariati motivazioni, tra le quali, la più comune, è la dimenticanza.

Nel primo caso, l'assicurato perde il diritto all'indennità dovuta, nel secondo caso, invece, la vecchia compagnia di assicurazione si avvale del diritto di ridurne il valore, in proporzione al danno ricevuto.

COME PROCEDERE PER RINNOVARE LA POLIZZA ASSICURATIVA DELLA PROPRIA AUTO, ALL'INTERNO DELLA STESSA COMPAGNIA?

Quando, invece, non si desidera cambiare compagnia assicurativa per attivare la polizza della propria auto, il meccanismo di rinnovo comporterà una dichiarazione esplicita.
A causa della disdetta del tacito rinnovo, infatti, l'assicurazione non viene automaticamente prorogata, dunque è necessario che il cliente fornisca il proprio consenso scritto.

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Dott.ssa Sara Tomasello