Rc auto Napoli, black box e guida virtuosa per il calo tariffe
Le tariffe Rc auto in Italia variano non solo in base all'età dell'assicurato, ma anche in funzione del Comune di residenza. E' palese il fatto che le tariffe per la copertura obbligatoria di responsabilità civile sono mediamente più alte al Sud rispetto al Nord Italia, ma ci sono anche casi limite di città dove stipulare le polizze è oramai diventato proibitivo. E' il caso di Napoli dove, specie per i neopatentati, i premi Rc auto da pagare continuano a mantenersi altissimi. La sottoscrizione di Rc auto con la scatola nera, ovverosia con la cosiddetta black box, può però rappresentare una soluzione al problema del caro-Rc auto in Campania ed a Napoli in quanto:
- Viene semplificato il meccanismo di accertamento degli incidenti.
- Gli automobilisti vengono inseriti in un percorso virtuoso di miglioramento.
Questo è quanto ha messo in evidenza il presidente dell'Ania Aldo Minucci, in accordo con quanto riportato da 'Il Mattino', intervenendo sul tema relativo alle tariffe Rc auto in Campania. L'adozione della black box non rappresenta però l'unica soluzione al caro-Rc auto visto che è necessario agire anche dal lato dei sinistri. In merito nel mese di ottobre del 2014 sono tornate ad incontrarsi l'Ivass, Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, e le Associazioni dei consumatori concordando sul fatto che per i sinistri Rc auto serve un rafforzamento del funzionamento e dell'efficacia dello strumento della conciliazione paritetica.
C'è poi anche da dire che negli ultimi dieci anni gli interventi del legislatore sull'Rc auto non hanno purtroppo sortito gli effetti sperati come si evince dalla seguente tabella che è frutto di un'elaborazione da parte della Federconsumatori:
Costo medio di una polizza Rca per un'auto di media cilidrata |
1994 | 391 euro |
2006 | 868 euro |
2008 | 948 euro |
2013 | 1.250 euro |
Ne consegue che l'Rc auto annualmente costa in media alle famiglie quasi una mensilità di stipendio. E' una spesa che chiaramente non tutti si possono permettere specie proprio al Sud dove il lavoro scarseggia ed i redditi delle famiglie già da tempo sono in picchiata. Ecco perché, come sopra accennato, la copertura di responsabilità civile auto con la black box può contribuire al calo delle tariffe ma nello stesso tempo servono delle formule innovative che permettano veramente di premiare con tariffe Rca basse gli automobilisti che sono onesti e virtuosi, e di stangare invece quelli che non lo sono.
Da questo punto di vista allora come punto di partenza per il calo delle tariffe si può considerare il danno pari a circa 2,8 miliardi di euro che è causato annualmente dai cosiddetti furbetti dell'Rc auto. Si stima infatti che in Italia ben l'8% dei veicoli che circola in strada sia sprovvisto di regolare copertura assicurativa ai fini della responsabilità civile obbligatoria. Trattasi spesso di evasori Rc auto che, consapevoli o meno, circolano in strada con dei tagliandi contraffatti in quanto sono intestati a compagnie inesistenti e/o sono venduti da falsi intermediari.
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