L'assicurazione sociale offerta dall'Inpdap è una polizza vita che garantisce l'erogazione di un'indennità economica in caso di decesso del soggetto iscritto o di un suo familiare a carico, come per esempio il coniuge.
L'assicurazione sociale INPDAP: la polizza vita più economica per pensionati e dipendenti pubblici e statali
Non tutte le assicurazioni sulla vita sono uguali e sul mercato assicurativo è possibile richiedere numerose tipologie di polizza che si caratterizzano per la copertura offerta, la quale riflette il risarcimento nel caso di verifica delle situazioni di morte del soggetto assicurato o se questo rimane in vita al termine della durata del contratto stipulato. Ciò comporta anche un differente costo del premio dell'assicurazione vita, che consiste in un versamento spesso stabilito dalla compagnia assicurativa in base alle caratteristiche del soggetto che si intende assicurare o anche una somma prestabilita in base alla disponibilità economica dell'assicurato.
Proprio per questo motivo vi sono delle polizze vita che risultano maggiormente convenienti rispetto ad altre tipologie di polizza: un esempio è l'assicurazione sociale Inpdap, la quale permette ai tutti i pensionati e dipendenti pubblici e statali Inpdap di stipulare una polizza vita in base al proprio livello di rischio vita. Vediamo insieme quali sono i dettagli e le caratteristiche di questa tipologia di assicurazione vita in caso morte o di polizza vita in caso vita, mettendo in evidenza i costi del premio, le modalità di pagamento e di rimborso del capitale assicurato.
L'assicurazione sociale Inpdap: COS'E'?
Assicurazione sociale e indennità
L'assicurazione sociale INPDAP è offerta, come sostiene lo stessa sua denominazione, dall'Istituto Nazionale Previdenza Dipendenti Amministrazione Pubblica, l'ente di previdenza che precedentemente era riservato ai dipendenti pubblici e statali e ora confluito nell'Inps, (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) con il compito di occuparsi della creazione della posizione pensionistica dei lavoratori tramite il controllo dei versamenti delle quote a tale fine.
Questa tipologia di assicurazione costituisce una polizza vita riservata a tutti i dipendenti pubblici e statali per la copertura di sinistri o decesso del soggetto assicurato, prevedendo un risarcimento e l'erogazione di un'indennità nel caso di verifica della situazione, sinistro o decesso, per cui si decide di sottoscrivere la polizza, in base a un massimale stabilito in fase di stipula del contratto e in rapporto al capitale assicurato.
L'assicurazione sociale Inpdap: TABELLA
Per comprendere meglio, si osservi qui di seguito anche la seguente tabella in cui si riassumono le caratteristiche principali dell'assicurazione sociale offerta dall'Inpdap:
ASSICURAZIONE SOCIALE INPDAP | CARATTERISTICHE POLIZZA VITA | COPERTURA RISCHI |
---|---|---|
POLIZZA VITA OFFERTA DALL'INPS | PAGAMENTO DI UN PREMIO ANNUALE PER LA COPERTURA RISCHI DECESSO O SINISTRO DELL'ASSICURATO | DECESSO DEL SOGGETTO ASSICURATO |
DEDICATA A DIPENDENTE PUBBLICI E STATALI | RISARCIMENTO DI UN'INDENNITA' STABILITA IN FASE DI CONTRATTO | SINISTRO CAUSA DI TEMPORANEA INVALIDITA' |
L'assicurazione sociale Inpdap: PER CHI?
L'assicurazione sociale INPDAP è, dunque una polizza vita riservata ai lavoratori dipendenti pubblici, i quali hanno l'obbligo di versare le somme spettanti per questa tipologia di assicurazione per tutta la durata del servizio lavorativo. Il versamento della quota della polizza termina con il servizio lavorativo e proprio in quel momento si ha il diritto di riscuotere il capitale versato in aggiunta di un rendimento, versato dalla compagnia assicurativa (in questo caso sotto la veste dell'Ipdap) in base ai suoi profitti di investimento.
L'assicurazione sociale Inpdap: COPERTURA DECESSO o SINISTRI
Indennità e SPESE FUNERARIE
Il rimborso delle spese funerarie da parte dell'ente che offre l'assicurazione sociale è prevista nel caso in cui il soggetto sottoscrittore della polizza non avesse beneficiari, per cui un soggetto terzo si cura del pagamento degli oneri del funerale.
Nel caso di decesso del soggetto assicurato, ovvero il lavoratore dipendente, l'assicurazione sociale Inpdap prevede il versamento di una somma di indennizzo, stabilita in fase di stipula del contratto, alla persona designata: l'indennità è pari a una retribuzione mensile lorda per ogni persona a carico del soggetto sottoscrittore della polizza. Per ottenere la quota di risarcimento del sociale Inpdap, in caso di decesso del soggetto assicurato, i beneficiari devono richiedere la liquidazione del capitale, inoltrando richiesta alla sede INPS competente sul proprio territorio di appartenenza.
E' anche possibile ottenere l'indennizzo di una somma pari a una retribuzione mensile al lordo nel caso in cui non sia il soggetto assicurato a morire ma il coniuge. Inoltre, per sostenere le spese nella verifica di certe situazioni, Il soggetto assicurato o colui che economicamente ha sostenuto le spese funerarie può richiedere il rimborso della somma dei costi, fino a un massimo di spesa del 50% di una mensilità al lordo.
L'assicurazione sociale Inpdap: TABELLA RISARCIMENTO
Per comprendere meglio e ricapitolare, si propone qui di seguito una tabella in cui si riassumono gli importi delle somme che la compagnia assicurativa, con la sottoscrizione di un'assicurazione sociale Inpdap, eroga in caso di decesso del soggetto assicurato, del coniuge o nel caso un terzo componente abbia la necessità di pagare delle spese funerarie del soggetto sottoscrittore della polizza vita:
CASI DI RIMBORSO NELL'ASSICURAZIONE SOCIALE INPDAP | IMPORTO MASSIMO DEL RISARCIMENTO |
---|---|
DECESSO DEL SOGGETTO ASSICURATO | INDENNITA' PARI A UNA RETRIBUZIONE MENSILE AL LORDO PER OGNI SOGGETTO A CARICO |
RICHIESTA ALL'INPS DELLA LIQUIDAZIONE TOTALE DEL CAPITALE ASSICURATO | |
DECESSO DEL CONIUGE | SOMMA PARI A UNA MENSILITA' AL LORDO |
SPESE FUNERARIE CORRISPOSTE DA TERZI | FINO AL 50% DI UNA MENSILITA' AL LORDO |
L'assicurazione sociale Inpdap: sottoscrizione fino al 2012
Per i soggetti pensionati che hanno sottoscritto un'assicurazione sociale Inpdap, fino al 2012 il versamento volontario del premio della polizza, doveva essere eseguito tramite il modello F24. Dal 2013, con le nuove disposizioni della circolare 145 del 2012, l'assicurazione sociale dell'Inpdap prevede il versamento volontario della quota tramite trattenuta diretta sulla pensione mensile, consentendo di non effettuare nessuna operazione per la corresponsione della somma dovuta.
L'assicurazione sociale Inpdap: I COSTI
L'assicurazione sociale Inpdap prevede un contributo pari allo 0,12% del trattamento pensionistico al lordo e viene trattenuto direttamente dalla propria pensione mensile una volta all'anno nel mese di settembre. Ciò significa che il dipendente pubblico o il pensionato sottoscrittore dell'assicurazione sociale Inpdap che al lordo ha una pensione mensile di 2.000 euro, dovrà corrispondere un versamento volontario di 2,40 euro.
Nell'assicurazione sociale Inpdap è possibile avere delle deroghe nel versamento della quota nel caso in cui si appartenga alla categoria dei pensionati di enti differenti dall'INPS e dall'INPDAP, che come abbiamo detto precedentemente è confluita nell'Inps, oltre ai lavoratori che, anche se non ancora in pensione, hanno cessato il servizio lavorativo, e sono anche titolari di assegno straordinario di sostegno al reddito. Questi possono continuare a corrispondere il loro contributo con il modello F24.
L'assicurazione sociale Inpdap: RECEDERE DAL CONTRATTO
L'assicurazione sociale Inpdap prevede anche la possibilità di recedere dal contratto entro il termine del 31 dicembre di ogni anno, on effetto dall'anno successivo, considerando che la quota spettante è già stata detratta direttamente dalla propria pensione nel mese di settembre.
Articolo letto 11.205 volte